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sabato 23 agosto 2014

Come mappare il proprio territorio: una bici, uno smartphone, Mapillary.

Mapillary è un servizio che consente a chiunque di creare mappature per immagini alla Google Street View per mezzo di uno smartphone. Lo scopo è quello di creare una mappatura crowdsourced del mondo con foto georeferenziate , sfruttando la conoscenza dei luoghi di coloro che meglio li conoscono, gli abitanti stessi.
A mio parere il servizio può rivelarsi utilissimo per mappare tutti i luoghi che non possono essere coperti dalla mappatura per immagni di Google, arrivando ad un livello di dettaglio notevole. Si potrebbe utilizzare per descrivere : 
- Piste ciclabili
- Aree pedonali
- Parchi
- Percorsi naturalistici (es. sentieri di montagna)
- Itinerari turistici
Avere a disposizione una descrizione per immagini georeferenziate  può aiutare molto nella valorizzazione del proprio territorio.

Per fare una prova ho mappato il percorso ciclabile della pineta e la diga foranea di Marina di Ravenna, aree non coperte da Google Street View.
L'applicazione per smartphone scatta sequenze di foto ogni 2 secondi (tempo regolabile a piacere) associando la foto alla posizione rilevata dal GPS, successivamente le carica sui sever di Mapillary eliminandole dal telefono.

Ecco come procedere per mappare con la bici e alcuni accorgimenti che suggerisco per evitare errori basandomi sulla mia esperienza :
  • Creare il proprio account su Mapillary
  • Scaricare l'applicazione per smartphone Android o per IPhone. Io ho utilizzato le impostazioni di base dell'applicazione, tranne che per il fatto che ho abilitato l'effetto sonoro dello scatto foto (importante se non si può guardare il display durante la marcia perchè in questo modo se non si ode più lo scatto ci si ferma a controllare).
  • Pianificare la propria uscita per la mattina presto se si intende visitare luoghi che potrebbero essere affollati durante il giorno. Evitare inoltre percorsi contro sole che potrebbero pregiuducare la qualità delle foto.
  • Verificare la risoluzione della fotocamera. Mapillary è in grado di gestire foto in alta risoluzione, sarebbe un peccato accorgersi alla fine della mappatura di avere scattato foto in bassa risoluzione. Io ho utilizzato la risoluzione di default del mio telefono Samsung S3 Neo (3264 x 1836).
  • Per fissare lo smartphone alla bicicletta ho utilizzato il supporto in foto, si adatta a tutte le bici, ha però l'inconveniente di non mostrare il display del telefono durante la marcia impedendo di controllare come si sta fotografando (io infatti ho scattato una intera sequenza di foto tutte non orizzontali senza accorgermenepoichè non ho fatto pause di controllo...) :


  • L'applicazione consuma molta batteria quindi se si intende stare fuori per molte ore (non è il caso del mio test) suggerisco di disattivare i servizi del telefono non necessari ed eventualmente dotarsi di una batteria supplementare come ad esempio quella in foto :
  • Verificare di avere sufficiente spazio di memoria sulla scheda SD del telefono in base a quante sequenze si intendono mappare.
  • Ecco la schermata che appare facendo partire l'applicazione sul telefono e scegliendo 'Take me to the camera' per entrare in modalità di mappatura :
  •  Prima di partire con il percorso fare una sequenza di prova (occorre scegliere lo modalità 'Driving' col tasto il alto a destra e pigiare il tasto di registrazione cerchio rosso) muovendosi per qualche metro per verificare l'orientamento della fotocamera e la qualità del segnale GPS, l'applicazione non scatta foto finchè il segnale GPS non è sufficientemente buono (finchè non è buono compare sullo schermo 'Waiting for better locaion fix'). Quando si vuole terminare la sequenza di prova occorre pigiare il tasto quadrato rosso di stop.
  • Iniziare la sequenza di cattura vera e propria (pigiando il tasto '+' per fare partire una nuova sequenza e poi il tasto di recording cerchio rosso) mantenendo una andatura non troppo veloce (nel mio caso mi sono mosso sui 10-15 KMh). Cercare di mantenere una traiettoria rettilinea ed evitare le buche (nel mio caso la sequenza della pineta contiene molte foto mosse a causa delle irregolarità del terreno). Se il terreno è molto irregolare occorre diminuire molto la velocità; eventualmente consiglio di sgonfiare un po' le gomme della bici per attenuare le vibrazioni.
  • Tenere d'occhio l'orientamento della fotocamera e del supporto che potrebbe muoversi durante la marcia. Fare qualche pausa per accertarsi che tutto sia ok.
  • Una volta finita la fase di cattura occorre verificare le foto finchè sono ancora sul telefono. Se si dispone di un editor di foto sul telefono si può intervenire per esempio sull'orientamento degli scatti (come avrei dovuto fare io per una delle sequenze della diga ....) o sull'oscuramento di volti e targhe (ma quello lo si può fare anche a posteriori dopo avere caricato le foto sul sito).
  • Collegarsi ad una rete wi-fi. Una volta collegati l'applicazione comincia automaticamente a mandare le foto sul sito di Mapillary cancellandole contemporaneamente dal telefono.
  • Quando l'upload è finito occorre revisionare le foto sul sito Mapillary accedendovi col proprio account in 'My uploads', è importante oscurare i volti delle persone fotografate (blurring) durante il percorso nonchè le targhe delle auto e altri dati personali, eliminando inoltre gli scatti errati; le modifiche vengono prese in carico ed eseguite entro qualche giorno dallo staff Mapillary. Le foto che si mettono sul sito sono visibili da tutti e ridistribuibili ovunque!
  • Le modifiche alle foto relative alla privacy sono richiedibili da chiunque abbia un account, quindi se ci si accorge di essere stati fotografati e non oscurati si può richiedere l'oscuramento o l'eliminazione in prima persona.
  • Nel momento in cui scrivo molte delle modifiche alle mie sequenze non sono ancora state applicate alle foto quindi esistono ancora foto spurie e che visualizzano volti. Lo staff di Mapillary mi ha comunicato che presto sarà disponibile anche sul sito la funzionalità di rotazione delle foto.
Ecco di seguito i percorsi che ho mappato (link per schermo intero diga foranea, link per schermo intero pineta), di sicuro i prossimi risulteranno migliori!