giovedì 15 agosto 2013

Ancora sull'AUSL, mortalità e posti letto

Come esercizio per il laboratorio di un corso che sto seguendo https://www.coursera.org/course/maps ho preparato una mappa che confronta il tasso di mortalità delle varie province italiane con il numero di posti letto disponibili. Mi interessava indagare se ci fosse qualche correlazione tra le due grandezze, perciò ho cercato un po' di open data dai vari siti governativi per metterli su mappe tematiche.
Ecco il risultato : http://www.arcgis.com/apps/Compare/storytelling_compare/index.html?appid=140f229657e54c2ead4c3ce18077224b

E' abbastanza evidente che il tasso di mortalità e il numero di letti per abitante non sono grandezze altamente correlate, perciò deduco che nella progettazione della capacità ospedaliera non si tenga conto della mortalità dell'area. D'altro canto non si può neanche concludere che in generale dove ci sono pochi posti letto la mortalità sia superiore.
Si osserva abbastanza chiaramente che nel centro Italia vi è un basso numero di posti letto in relazione alla mortalità, sarebbe curioso capire se i tagli ai posti letto decisi dalla spending review avranno un impatto superiore in queste aree.

sabato 3 agosto 2013

L'AUSL unica della Romagna

In seguito ai tagli alla spesa pubblica imposti dal governo Monti, da Gennaio 2014 vi sarà una profonda riorganizzazione degli ospedali di Ravenna Faenza e Lugo. I 3 plessi verranno in sostanza 'uniti' funzionalmente e sarà diminuito il numero totale dei posti letto (da 4,6 a 3,7 posti letto x 1000 abitanti).
Qui un articolo in merito : http://www.ravennaedintorni.it/ravenna-notizie/38083/l-ausl-taglia-personale-e-posti-letto3-assunzioni-ogni-10-pensionamenti.html.
Per capirci qualcosa in più ho esplorato un po' l'area Open Data del ministero della salute dove sono presenti alcuni dataset . I dati sono di buona qualità e abbastanza coerenti sebbene il numero di dataset sia scarso.
In ogni modo, a partire dai 2 dataset Posti letto per struttura , Corrispondenza ASL-Comuni ho messo insieme qualche elaborazione grafica.

Il numero di 3,7 posti letto x 1000 abitanti è determinato dal decreto Balduzzi , in tale decreto non vi è menzione di quale sia la ratio che ha portato alla determinazione di tale numero, sarebbe utile saperlo anche perchè non esistono standard internazionali per determinare il fabbisogno ottimale. A questo proposito si può leggere un interessante pubblicazione sul sito dell' Organizzazione Mondiale della Sanità  che evidenzia sia il fatto che il numero di letti non è un indicatore che da solo determina l'efficacia del sistema sanitario  , sia che il fabbisogno di posti letto per abitante è determinato da numerosi fattori legati al territorio e alla demografia (per questo motivo il numero '3,7' uniforme per tutta l'Italia mi suona alquanto approssimativo).
Ecco dunque la mappa dei Comuni italiani 'colorati' per evidenziare ,in gradazioni rosse, le aree con meno di 3,7 letti x 1000 abitanti e in gradazioni verdi le aree con più di 3,7 letti x 1000 abitanti. La mappa è stata creata con Google Fusion Tables ed è esplorabile e cliccabile per capire meglio i dati utilizzati (link per visualizzarla a tutto schermo)

A seguire ecco la mappa degli ospedali utilizzati per il calcolo dei posti letto come dal dataset del Ministero della Salute (link per visualizzarla a tutto schermo) :
Infine ecco un link alla mappa World Bank del numero di posti letto per 1000 abitanti nel mondo

Come ulteriore chiarimento nella interpretazione dei dati ecco la mappa della densità di posti letto per singola AUSL in cui invece dei confini territoriali dei Comuni si vedono i confini territoriali della AUSL (link per visualizzazione a tutta pagina):
 

Infine ecco un esperimento , sempre sugli stessi dati, che prende in considerazione l'ipotesi di una suddivisione amministrativa territoriale alternativa alle regioni e alle province  che prevede 36 dipartimenti (link per visualizzazione a tutta pagina):

Confrontanto le ultime 2 visualizzazioni occorre fare attenzione a non interpretare male a causa del MAUP bias....

martedì 16 luglio 2013

Il bilancio preventivo 2013 del Comune di Lugo , le uscite

A fine Giugno anche il Comune di Lugo ha pubblicato il bilancio preventivo 2013 : http://www.comune.lugo.ra.it/Comune/Documenti-e-Progetti/Bilancio/Anno-2013.

Anche in questo caso ho 'liberato' i dati dal PDF e creato la stessa elaborazione già effettuata per il bilancio del Comune di Bagnacavallo : http://public.tableausoftware.com/views/Bilancio2013Lugo-Uscite/PerServizio
Purtroppo in questo caso manca il dettaglio ultimo delle spese (che nel bilancio di Bagnacavallo era presente), cioè la gerarchia si ferma all' INTERVENTO. Questo fa capire quanta strada ci sia ancora da fare sulla standardizzazione della pubblicazione dei dati, 2 Comuni facenti parte della stessa Unione di Comuni pubblicano i bilanci in modi diversi....

Venendo al contenuto dei grafici ritengo che la visualizzazione più interessante sia quella per SERVIZIO nella quale mi colpiscono la spesa per lo smaltimento rifiuti e per le farmacie (sui 52 Mln di Euro del totale delle uscite sono rispettivamente il 12% e il 7%).
Grazie alla visualizzazione ciascuno è libero di indagare e cercare i dati che più interessano, se si vuole entrare nel dettaglio di una 'bolla' basta seguire i passi:
- cliccare sulla bolla
- cliccare sull'icona 'view data'
- cliccare sul tab Underlying
- scegliere 'show all columns'


domenica 23 giugno 2013

Il bilancio preventivo 2013 del Comune di Bagnacavallo , le entrate

Come si finanzia il Comune? In questo caso la gerarchia delle voci di bilancio è la seguente : TITOLO -> CATEGORIA -> RISORSA -> CAPITOLO - DETTAGLIO.
In questo caso la gerarchia non aiuta ad analizzare approfonditamente le voci in quanto CATEGORIA RISORSA E CAPITOLO hanno valori uguali.
Dunque le visualizzazioni alternative che danno informazione sono per TITOLO , per CAIPTOLO e per DETTAGLIO

Per Titolo : si nota che le entrate tributarie rappresentano più del 50% dei 21 Milioni totali di entrate. A seguire le entrate derivanti da prestiti (15% del totale)

Per Capitolo: è evidente che le imposte (in cui l'IMU è preponderante) e le tasse sono la principale fonte di finanziamento.Differenza tra imposte e tasse


Per Dettaglio : in questa visualizzazione l'importanza dell'IMU è subito apprezzabile, insieme alle anticipazioni di cassa (prestiti) e la tassa di smaltimento rifiuti (che ,stando al grafico delle uscite, viene usata in toto per pagare il contratto di servizio smaltimento)

E' evidente che le imposte siano la principale fonte di finanziamento per le casse comunali In particolare l'IMU rappresenta la parte preponderante degli introiti (circa il 30% della somma di tutte le poste di bilancio)


martedì 4 giugno 2013

Il bilancio preventivo 2013 del Comune di Bagnacavallo , le uscite

Il Comune di Bagnacavallo ha recentemente pubblicato il bilancio di previsione 2013 :
http://www.comune.bagnacavallo.ra.it/Comune/Atti-Amministrativi/Bilancio/2013/Bilancio-anno-2013

Purtroppo la pagina sopra menzionata è un tipico esempio di dato 'chiuso', i dati interessanti sono imprigionati in file PDF , quando non addirittura in PDF frutto di scanner...

Fortunatamente il bilancio analitico è un PDF strtturato e non una scansione, dunque sono riuscito a 'liberare' i dati contenuti in esso per dimostrare come un set di dati aperto (http://datahub.io/it/dataset/bil-prev-2013-bagna) aiuti a spiegare, meglio che in 100 conferenze, come vengono spesi i soldi della comunità.

Ecco il risultato in rappresentazione grafica , in sostanza si tratta di una serie di visualizzazioni che mostrano come è suddiviso l'ammontare totale della spesa (circa 21 milioni di Euro) sotto vari punti di vista (per titolo, per funzione, per servizio, per intervento, per dettaglio):

http://public.tableausoftware.com/views/Bilancio2013Bagnacavallo-Uscite/TabellaDettaglio

Personalmente , la cosa che ho trovato più saliente è l'ammontare della spesa per il servizio smaltimento rifiuti, non penso che,anche con buona volontà, leggendo le 80 pagine del bilancio in PDF mi sarei accorto che più del 10% (!!!!) della spesa annuale del Comune serve a questo.




L'albo pretorio

Ritengo che l'albo pretorio (http://it.wikipedia.org/wiki/Albo_pretorio)sia uno strumento utile poichè contiene le decisioni del consiglio e della giunta oltre che le ordinanze che riguardano tutti i cittadini.Può essere un veicolo di partecipazione oltre che di trasparenza. Lo si trova su tutti i siti delle pubbliche amministrazioni ma in forma a mio avviso poco fruibile, per questo ho implementato un piccolo software che quotidianamente riporta il contenuto dell'albo su fb cercando di renderlo più 'vivo'.

http://www.facebook.com/AlboPretorioBassaRomagna

 Anche su twitter : https://twitter.com/BassaRomagna

Il codice che fa lo scraping dal sito dei comuni si trova qui https://scraperwiki.com/profiles/eccoilmoro/ , chiunque può creare una applicazione che interroga l'albo pretorio 'scrapperizzato'

Il codice che fa il posting su fb e twitter si trova qui :  https://github.com/eccoilmoro

Il bilancio 2012 del Comune di Lugo

Il bilancio di un Comune non è certo una cosa facilissima da comprendere. 'Aprire' i dati del bilancio,come ho fatto con i dati del Comune di Lugo che erano imprigionati in un PDF, aiuta ai cittadini a farsi un idea su come vengono spesi i soldi di tutti, per esempio perchè a qualcuno potrebbe venire in mente di farci un bel grafico chiarificatore.

Qui si può trovare il dataset che ho 'estratto' dal PDF : http://datahub.io/it/dataset/bilanciolugo2012

E qui qualche rappresentazione grafica  : http://openspending.org/bil_lugo_2012_spesa/views/bilancio-preventivo-2012-comune-di-lugo